
Il “tema” delle attività scelto riprende il discorso portato avanti con Duemilauno Agenzia Sociale dal 2007 (Centri Estivi ad Arte 2007/TuttoSiTrasforma 2008/Giragiardini 2009) ed è: “Spazi pubblici e diritto al gioco”. Per quanto riguarda la metodologia generale di lavoro, i concetti espressi dalla Public Art avranno un'importanza centrale. La Public Art è una forma innovativa della socializzazione, della comunicazione e della trasmissione bidirezionale di conoscenze e materiali. Attraverso queste modalità è possibile progettare nuovi canali di comunicazione rivolti alla cittadinanza, occupandosi di un luogo specifico, della sua storia e della sua memoria, del suo senso, recuperando il significato che la gente gli attribuisce e coinvolgendo direttamente chi quel luogo lo vive. Perchè “la creatività, la cultura ed i media fanno da collante per la territorialità, agiscono sull'ambiente sociale e mentale creando nuovi e molteplici brain frame, architetture cognitive, nuovi modelli sociali, di convivenza e di relazione”(cfr. De Kerkove).

L'idea è di partire dal quartiere popolare di Ponziana, precisamente dal giardino pubblico adiacente alle case popolari dell'Ater in Via Orlandini.
In una prima fase i bambini verranno coinvolti in un'indagine documentativa del sito, successivamente verrà allestito al Mini-Mu un laboratorio in cui verranno elaborate ed allestite tutte le informazioni raccolte.
Infine, nel corso della festa finale, gli elaborati verranno allestiti presso il giardino pubblico.